Prolungamento della condotta sottomarina a servizio degli impianti di depurazione di Bari Ovest e Bitonto (DUPLICA) (DUPLICA)

Un’opera a basso impatto per la gestione responsabile delle acque reflue.

La sfida

Nell’ambito di un’area marina protetta e perimetrata come Sito di Interesse Comunitario (SIC), era necessario il superamento di una doppia procedura di autorizzazione ambientale: la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e la Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA), ai sensi dell’art. 10 della L.R. 11/2001.

La sfida principale: conciliare l’efficienza della nuova infrastruttura con i vincoli ambientali dell’ecosistema costiero e marino.

Il progetto

Il progetto, guidato da IA.ING, ha previsto:

Il prolungamento della condotta sottomarina di circa 2 km (tubazione in acciaio DN 1200 rivestita in gunite)
L’installazione di un diffusore in acciaio da 144 m (DN 1000) con 24 bocche dotate di valvole antiriflusso in gomma
La posa di raccordi (spool pieces) tra la condotta esistente, il prolungamento e il nuovo diffusore
La protezione e ancoraggio tramite 106 materassi flessibili bituminosi
La realizzazione di opere di mitigazione ambientale: 24 massi antistrascico + 40 moduli in cls a bassa aggressività per il ripopolamento della Posidonia Oceanica
Il revamping dell’impianto di sollevamento “Balice di spinta”, attraverso la sostituzione delle elettropompe e di altre opere connesse
La definizione del layout di cantiere e l’avvio delle procedure autorizzative ed espropriative

I risultati

Il progetto ha portato a un potenziamento sostenibile della rete di scarico a mare, nel rispetto dei vincoli ambientali.

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